Riceviamo oggi lunedì 2 dicembre:

da:  Massimo Bitonci <on.bitonci.stampa@gmail.com>
a:
data:  02 dicembre 2013 15:08
oggetto:  SIR3: BITONCI, SI’ A CICLOPEDONALE SOGRAFI-VOLTABAROZZO, INTERROGO MINISTRO ORLANDO

SIR3: BITONCI, SI’ A CICLOPEDONALE SOGRAFI-VOLTABAROZZO, INTERROGO MINISTRO ORLANDO
“Non siamo per un no alla nuova linea del tram: semplicemente riteniamo che la Padova del presente e del futuro possa essere una città vivibile solo se saprà tutelare il suo patrimonio artistico, storico e naturale. Per questo ho firmato la petizione per salvare la pista ciclopedonale Sografi-Voltabarozzo e il Parco dei Platani, un vero e proprio cuneo verde che rappresenta il persistere del territorio agrario nell’espansione urbana, secondo il modello della città stellare, previsto nell’originario Piano dell’urbanista Luigi Piccinato e adottato in numerosi centri europei”.

“Installare una nuova linea del tram, proprio nel mezzo del Parco, nella migliore delle ipotesi sarebbe una scelta sbagliata. Occorrerebbe cambiare la destinazione d’uso del terreno, favorendo eventuali speculatori, interessati a costruire nuovi condomini che ridurrebbero lo stesso parco a un giardinetto circondato dal cemento. Padova non ha bisogno di piccole aree che non comunicano fra loro, ma di vere e proprie direttive verdi che si espandano da e verso la periferia. Il Parco dei Platani è una di queste. Non trasformiamola in un’aiuola circondata da rotaie e nuovi condomini”.

Lo dichiara Massimo Bitonci, presidente dei senatori della Lega Nord e segretario della sezione padovana del Carroccio, che ha presentato un’interrogazione parlamentare per il Ministro della Ambiente Andrea Orlando, dopo aver firmato la petizione presentata dal Comitato “Sì SalviAMO la ciclopedonale Sografi-Voltabarozzo”.

Ufficio Stampa Sen. Massimo Bitonci

Presidente gruppo Lega Nord e Autonomie

2 pensieri su “Interrogazione parlamentare dell’on. Bitonci

  1. siamo alle solite,se arrivano dei soldi da Roma va bene
    anche che sanno i nostri politici che rovinerà la ns città non adatta alle strade strette
    renderà sempre più caotica e inquinante vedi sirI che ha già fatto i suoi danni al commercio e viabilità
    ma i Politici sono sordi ,(un mezzo che non da profitti per le alte spese di gestione)

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